Deve essere stato amore
«Deve essere stato amore» cantava Marie Fredriksson dei Roxette in quell’indimenticabile brano che fu parte integrante della colonna sonora del film Pretty Woman, ovvero: It Must Have Been Love .
Purtroppo, dallo scorso ieri, Marie non potrà più intonare la canzone che assieme all’altra, quella cantata da Roy Orbinson il cui titolo era Oh, Pretty Woman, accompagnarono la pellicola cult degli anni ’90 con protagonisti due attori rimasti nel cuore e nella memoria del pubblico: Julia Roberts e Richard Gere.
La stessa canzone di cui, in onore della sua interprete, quest’oggi vi riproponiamo l’ascolto per la nostra rubrica Un Brano al Giorno.
Era l’anno 1990: Il singolo fu trasformato in videoclip da Doug Freel in due versioni: una che presentava le scene tratte dal film, e l’altra senza. Entrambi bellissimi tanto quanto questa struggente ballad d’ amore, entrambi difficili da dimenticare, come l’amore di cui parlava il testo.
Pretty Woman, che oggi è divenuto un vero e proprio film cult della cinematografia, una pellicola che ad ogni passaggio televisivo si lascia sempre riguardare con piacere da tantissimi spettatori, (me inclusa): racconta la storia di Edward Lewis, uomo d’affari ricchissimo, che sulla Hollywood Boulevard incontra Vivian Ward, una giovane prostituta. I due trascorrono la notte insieme e il giorno dopo lui, fa una proposta incredibile a lei: Vivian trascorrerà tutta la settimana insieme a Edward dietro un compenso da capogiro. Da qui l’ inizio di una lunga settimana a due che infine si rivelerà emozionante e piena di sorprese.
Ma torniamo a noi ed alla nostra canzone del giorno: forse non tutti sanno che It Must Have Been Love, non fu una canzone originale, scritta per la commedia romantica diretta da Garry Marshall ma, in realtà, si trattò di un riadattamento di un brano natalizio già esistente, It Must Have Been Love (Christmas for the Broken Hearted), che i Roxette avevano pubblicato in Svezia qualche anno prima, nel 1987. Addirittura il pezzo era risultato una vera e propria hit nel paese nordico, ma non era mai stato diffuso a livello internazionale.
Dunque, quando i Roxette furono contattati dalla Touchstone Pictures per partecipare alla soundtrack di Pretty Woman, non potendo scrivere un brano ex novo, decisero di riarrangiare la canzone composta tre anni prima, tagliando e correggendo i riferimenti al Natale.
Il testo parla di un rapporto di coppia ormai finito, ma che è stato molto di più di un semplice flirt. Come il film, la canzone rappresenta nelle sue parole un inno all’ amore, alla speranza, ma soprattutto all’ illusione che in amore tutto può succedere, perché le Frecce scoccate da Cupido possono colpire chiunque, ricchi e poveri, uomini d’affari e prostitute, nessuno è esente; e quando questo accade, niente è più scontato.
Del resto, tutta la bellezza dell’ amore è riposta nella sorpresa, nell’ imprevedibilità …. un gioco delle parti dove vince chi conquista la più alta tra le carte di cuori .
I Roxette, con questo brano, conquistarono il cuore di tutti e lo stesso accadde per i protagonisti del film; furono addirittura in molti a sperare in un fondamento di verità, ovvero che tra i due attori fosse scoccata la scintilla per una storia d’amore.
Invece, quella storia non è mai nata ma, dopo la morte di Marie forse tutti quanti possiamo pensare ad una nuova storia d’amore: quella che un’ artista, una donna, una madre come lei ha avuto per la vita, per la sua famiglia per i suoi amici, per la musica.
E la musica ci parla di lei e per lei, ancora una volta…
Adesso ne siamo tutti convinti: «deve essere stato amore» !