Starsky & Hutch
La tv e il cinema sono pieni di storie con protagonisti due poliziotti, uomini dal diverso temperamento ma, nonostante questo, amici per la vita. E Starsky & Hutch è stata una di quelle, senza fare eccezione.
Starsky & Hutch fece la sua comparsa nelle nostre case giusto qualche anno dopo la serie Le strade di San Francisco . Erano gli anni in cui molti film appartenenti a questa sorta di genere noto come buddy cop, (ovvero poliziotti amici) facevano cassetta. Ed in effetti, non possiamo certo definirla una seria che ebbe dell’innovativo. Insomma, non rivoluzionò la televisione ma lasciò un segno, riuscendo ad influenzare in un certo modo molto di quel che è arrivato dopo, da Arma Letale a Men in Black.
Ovviamente stiamo riferendoci sempre al genere suddetto, ma di sicuro cambiò qualcosa e sapete perché? Rispetto a quello che si era visto prima, Starsky & Hutch ci presentò due profili di poliziotto decisamente diversi: più estremi nelle loro azioni e più legati nella loro amicizia. E chiunque si rammenti della serie, ricorderà soltanto di loro due, di Starsky e Hutch, dei loro vestiti molto anni Settanta e ovviamente, della Ford Gran Torino di Starsky. Forse qualcuno ricorderà anche i due principali comprimari, il capitano Dobey e l’informatore Huggy Bear ma io, non ci scommettere i!
Starsky & Hutch andò in onda per quattro stagioni per un totale complessivo di poco meno di 100 episodi, dal 1975 al 15 maggio 1979, il che vuol dire … ben più di quaranta anni fa! Ma non soffermiamoci sulla fugacità del tempo: siamo qui per ricordare e divertirci e non per piangerci addosso pensando a quanto siamo invecchiati!
Quindi, senza altre e ulteriori divagazioni , torniamo alla nostra serie tv. Negli Stati Uniti venne trasmessa dalla ABC. In Italia arrivò per la prima volta nel 1979 su Rai 2, il giovedì in prima serata, con ottimi risultati; poi, nelle varie repliche, passò da Mediaset a La7 e quindi anche da Sky.
Starsky & Hutch si ispirava a una storia vera raccontata pochi anni prima in un libro ma della storia vera, nella serie, non rimase quasi niente. Anzi, per molte delle sceneggiature dei primi episodi furono pure adottate sceneggiature di storie poliziesche che nessuno aveva ancora usato. La vicenda era ambientata in una città di fantasia, Bay City. Del resto, il realismo non fu certo la principale preoccupazione di chi realizzò la serie: come scrisse il New York Times, «Starsky e Hutch sono i due poliziotti sotto copertura più appariscenti della storia della tv»!
Paul Michael Glaser interpretava David Michael Starsky, colui che nella coppia appariva come il più sfrontato: newyorkese di nascita, capelli mossi dal colore castano, abbigliamento sportivo, scarpe Adidas blu con strisce bianche, temperamento impulsivo. Dopo avere vissuto un’infanzia piuttosto complicata, si era arruolato ed era stato spedito a combattere in Vietnam. Amante del cibo spazzatura tipico delle catene di fast food fiorenti nella Grande Mela, nutriva anche un’altro amore: la sua auto, una Gran Torino rossa fiammante impreziosita da una grossa striscia bianca che l’attraversava da cima a fondo!
Ovviamente, Kenneth Hutchinson, per gli amici Hutch, risultava essere esattamente il suo contrario. L’attore che lo interpretava si chiamava David Soul: riservato, anche un po’ schivo e molto riflessivo, lui era invece originario del Minnesota. Nato in una famiglia economicamente agiata, si presentava come un bel ragazzo dalla chioma bionda, entrato in polizia dopo avere abbandonato l’università. Aveva anche lui una Ford, una Galaxie 500, che però versava in pessime condizioni, e siccome era piuttosto malconcia, non veniva mai usata quale mezzo di trasporto per le loro missioni. Diversamente dal suo compagno, Hutch era molto più attento a tutto ciò che diceva, faceva e mangiava.
È spesso capitato, in storie come questa, che due caratteri tanto opposti come quelli di Starsky e Hutch poi si incastrassero benissimo, tanto da fare nascere tra loro una bella amicizia. Per questo al pubblico i due rimasero simpatici. Per di più, erano entrambi parecchio bellocci, la qual cosa finiva anche per far perdonare a tutti i loro modi, spesso davvero poco ortodossi, di gestire le faccende di lavoro: si perché quei due, non disdegnavano neppure mai di fare a botte e anche i loro interrogatori non erano propriamente conformi alle regole. Forse addirittura, la brutalità che a volte dimostravano, fu invece una tra le cose che più piacquero ai fan della serie.
Ma purtroppo, dopo le prime due stagioni, arrivarono anche diverse lamentele; quindi gli sceneggiatori dovettero intervenire, riducendo in maniera considerevole il numero delle scene di azione e gli elementi violenti, aumentando di contro, i momenti un po’ più da commedia e concentrandosi maggiormente sul rapporto tra i due poliziotti.
La serie venne però altresì elogiata per il modo in cui mostrava apertamente l’amicizia dei due protagonisti, affettuosa e se non altro in questo, poco “da duri”!
Tuttavia, nelle ultime due stagioni, successe quello che succede in molte serie tv: una delle due star – in questo caso Glaser (Starsky) – non intese più proseguire. Allora, poco alla volta, vennero introdotti due nuovi personaggi – una nuova poliziotta e un fratello di Starsky – da usare, eventualmente, per sostituire il personaggio di Starsky, quando se ne fosse andato. Ma tutto quel daffare non fu necessario poiché nel frattempo, la serie aveva perduto spettatori e la ABC la cancellò, senza mettere troppo tempo in mezzo.
Nell’ultimo episodio, Sweet Revenge, Starsky rischia di morire dopo che gli sparano, ma Hutch riesce a salvarlo. Gli ideatori pensarono a lungo sul da farsi: far morire Starsky, oppure lasciarlo in vita?
In conclusione, indovinate un po’? Fu deciso di lasciarlo in vita: mai dire mai!
E perché no? Ancora oggi Glaser e Soul continuano a essere famosi soprattutto per essere stati Starsky & Hutch!
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