Piazza Carlo Goldoni
Della serie…in giro per Firenze⚜️!
Piazza Carlo Goldoni è una delle piazze che si affacciano sull’Arno a Firenze.
Anticamente in questa piazza terminava la cerchia del XII secolo delle mura e vi scorreva il fossato difensivo (formato dalle acque del Mugnone) la cui eco si è tramandata nel nome di via de’ Fossi.
Con l’apertura di una porta si formò una prima area urbana, ma fu solo con l’abbattimento di questa penultima cerchia che nel tardo Duecento si poté formare una vera e propria piazza. La zona era sotto lì’influenza degli Umiliati, l’ordine religioso dedito alla produzione laniera che aveva la sua sede presso la vicina Chiesa di Ognissanti.
Snodo fondamentale per l’accesso era il Ponte alla Carraia, in parte finanziato proprio dai proventi della produzione della lana degli Umiliati; la piazza portava lo stesso nome del ponte.
Sul lato est, nel Quattrocento, la famiglia Ricasoli aveva fatto costruire un palazzo lungo il fiume, forse su progetto anche di Michelozzo. Il lato ovest invece, era chiuso fin dal Cinquecento, quando i Ricasoli stessi avevano fatto costruire un giardino tra l’Arno e Via Borgo Ognissanti, al quale potevano accedere anche tramite un passaggio sotterraneo dal loro palazzo.
Con la creazione dei lungarni, durante il periodo di Firenze Capitale (1865-1871) il giardino venne sacrificato per congiungere la passeggiata sul fiume fino al Parco delle Cascine. In quell’occasione il Palazzo Ricasoli venne trasformato nel Grand Hotel New York (non più esistente), e la piazza assunse il nome odierno.
Dal 1873 una statua scolpita da Ulisse Cambi raffigura proprio Carlo Goldoni. L’epigrafe recita “A Carlo Goldoni la città di Firenze per opera di filodrammatici concordi coadiuvante il municipio MDCCCLXXIII“.
Io sono nata proprio in quella zona ( ben 83 anni fa) in via degli Avelli a lato della chiesa di S:M:Novella. Mi ha fatto un grande piacere rivedere le strade che percorrevo da bambina. Grazie