La Cavalcata dei Magi
Buonasera e ancora Buon Anno a tutti gli amici del gruppo.
Un grazie speciale alla mia amica Barbara Chiarini, che mi incoraggia sempre e mi fa tornare a scrivere.
Avevo preparato questo ricordo per rivivere con voi la magia dell’Epifania, poi per un piccolo intreccio astrale, non sono riuscita ad inviarlo, così ho scoperto che questo è il primo anno, da ciò che ricordo, nel quale la Cavalcata dei Magi è stata annullata.
Ho subito pensato che fosse per rispetto al funerale dell’Emerito Papa; invece, leggendo tra amici su Facebook ho scoperto che questa decisione era stata presa già un mese fa, per cui credo che il motivo sia ancora da ricondurre alla normativa Covid.
Il 6 Gennaio a Firenze non si vive la solita Epifania che si può vedere nei vari circoli, oppure nelle parrocchie; è una delle principali feste religiose dell’anno. Questo vocabolo deriva dal greco Epifania cioè “manifestazione” assumendo così nella tradizione cristiana il significato del primo manifestarsi dell’umanità e divinità di Gesù Cristo ai Re Magi.
La Cavalcata dei Magi trae le sue origini fin dal 1400 come festosa rappresentazione dell’Epifania, durante la quale si vedevano sfilare per le strade fiorentine tre diversi Cortei Storici. I cortei si ritrovavano tutti davanti al Battistero, dove con canti e lodi veneravano la nascita di Gesù Bambino.
Con il passare del tempo questa “manifestazione” ha subito delle variazioni, arrivando ai giorni nostri trasformata, così da donarci un evento magico e ricco di emozioni, facendoci un po’ dimenticare la “vecchia befana” che fa tanta paura ai bambini.
L’Ufficio Tradizioni Popolari Fiorentine collabora tutti gli anni con l’Opera Santa Maria del Fiore, meglio conosciuta come l’Opera del Duomo, nell’organizzazione della tradizionale “Cavalcata dei Magi”, la partecipazione del Corteo della Repubblica Fiorentina e dei Bandierai degli Uffizi ci coinvolgono in prima linea, gli uffici amministrativi si occupano come sempre delle autorizzazioni necessari perla buona riuscita di questo evento, atteso da grandi e piccini.
Oggi possiamo assistere ad un Corteo Storico formato da circa 500 figuranti, con la partecipazione di gruppi storici proveniente da varie parti d’Italia.
In Piazza della Signoria si vedono arrivare, scortati dai Vigili a Cavallo del Comune di Firenze, i Re Magi con i doni sopra i loro cavalli: Firenze è invasa da figuranti nei loro stupendi costumi d’epoca: dame, cavalieri, popolani e armigeri, il popolo di Fiorenza è tutto rappresentato.
Bene, adesso iniziamo il nostro cammino seguendo il grande Corteo: mi piacerebbe farvi vivere questo momento ad occhi chiusi usando l’immaginazione, certo questo è più facile per chi conosce bene Firenze, ma con un po’ di buona volontà potete provarci tutti.
Avete presente Piazza Pitti? Tutto nasce qui, il Corteo inizia il suo percorso, al passo di dame accompagnate dai loro cavalieri; da qui ci avviamo verso il Ponte Vecchio, mentre lo attraversiamo, immaginatevi le bellissime vetrine tutte luccicanti di meravigliosi gioielli come quelli che portano le dame. Si prosegue in via Por Santa Maria, per arrivare in Piazza della Signoria, dove troveremo il Corteo della Repubblica Fiorentina e I Bandierai degli Uffizi che si saranno già esibiti in un magnifico spettacolo di Bandiere magnificamente lanciate in aria, quindi con i Magi si proseguirà per Via Calzaiuoli, raggiungendo Piazza del Duomo. A questo punto tutta Firenze sembra essere immersa in un altro tempo, viviamo e respiriamo il periodo medievale.
Dal Sagrato le Autorità Religiose chiameranno i Cortei storici che sono venuti a rendere omaggio al Bambino Gesù e si schiereranno dentro la Piazza, i Re Magi si avvicineranno al Presepe vivente allestito a fianco del sagrato di Santa Maria del Fiore, consegnando le offerte a Gesù Bambino.
Sul Sagrato, oltre alle Autorità, troveremo gli attori principali di questa giornata, i bambini della città, in un giorno che diviene il loro giorno, tra il lancio di tantissimi palloncini riceveranno dei doni da parte dell’Opera del Duomo di Firenze, insomma una vera manifestazione per il Cristo nato.
Quindi cari amici anche se in ritardo chiudete gli occhi e seguitemi vi racconto la “Cavalcata dei Magi”. 
