Lungarno degli Acciaiuoli
Della serie…In giro per Firenze⚜️!
Il Lungarno degli Acciaiuoli, è quel tratto della sponda nord dei lungarni fiorentini che va dal Ponte Vecchio al ponte Santa Trinita.
Vi si affacciano la torre dei Consorti e un lato del palazzo Spini-Feroni, sede della maison e del museo di Salvatore Ferragamo.
Il lungarno prende il nome dal palazzo principale della famiglia Acciaiuoli che vi si affacciava, finché non venne distrutto dalle mine tedesche dell’agosto del 1944, che ridusserotutte le vie attorno al Ponte Vecchio a un cumulo di macerie. Negli anni Cinquanta si procedette ad una ricostruzione moderna, che cercasse di ricreare le forme e le dimensioni antiche degli edifici, con risultati di compromesso che destarono numerose polemiche.
In tempi più antichi il lungarno si chiamò “dei Cappellai“, che concentravano in questa zona le loro botteghe, e nel XIX secolo vi si affacciavano due dei più importanti alberghi della città: il Grand Hotel Royal de l’Arno e l’Hotel Royal de la Grande Bretagne, nei quali soggiornarono personalità come Charles Dickens, Henry James e molti altri. Esiste ancora invece la storica Pensione Berchielli, dove amava alloggiare il critico Romain Rolland.
Nel 1823 il lungarno venne ampliato, facendo abbattere lo storico arco dei Pizzicotti che si trovava a ridosso del palazzo Spini.
Lapidi:
Tra il 2 e il 4 nel 2017 è stata posta una lapide trilingue che ricorda il pittore e umanista russo Nicholas Roerich, promotore del Patto Roerich per la protezione dei luoghi di cultura:
NICHOLAS ROERICH (1874 – 1947)
UMANISTA E PITTORE RUSSO CREATORE DEL PATTO ROERICH/PER LA PROTEZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE/SOGGIORNÒ QUI NEL 1906 PRESSO L’ALLORA/GRAN HOTEL ROYAL DE L’ARNO/RUSSIAN HUMANIST AND PAINTER CREATOR OF/THE ROERICH PACT FOR THE PROTECTION OF CULTURAL/HERITAGE STAYED HERE IN 1906 AT THE THEN CALLED/GRAND HOTEL ROYAL DE L’ARNO
РУССКИЙ ГУМАНИСТ И ХУДОЖНИК СОЗДАТЕЛЬ ПАКТА/РЕРИХА О ЗАЩИТЕ КУЛЬТУРНОГО НАСЛЕДИЯ ОСТАНАВЛИВАЛСЯ/В 1906 ГОДУ В ЭТОМ ОТЕЛЕ НАЗЫВАВШЕМСЯ ТОГДА/ГАНД ОТЕЛЬ РОЯЛЬ ДЕЛЬ АРНО/IL COMUNE POSE NELL’ANNO 2017
Sul numero 14 una lapide ricorda il soggiorno dello scrittore Romain Rolland:
ROMAIN ROLLAND/INSIGNE SCRITTORE/E CRITICO D’ARTE/QUI SOGGIORNÒ/NEL 1911
All’84-86 rosso, su palazzo Spini Feroni:
AVSPICIIS. ET. MVNIFICENTIA/FERDINANDI. III. M. D. ETR./AEDIVM. SPINORVM. PARTEM/ARCV. VIAE. IMPOSITO. FLVMINI. ANTEA. IMPENDENTEM/GRAVI. PERICVLO. DILAPSVRAM/COMMVNE./FLORENTINORVM/AD. CIVIVM. SECVRITATEM. ET. MAIOREM. AMOENITATEM. LOCI/SOLO. AEQVANDAM. CVRAVIT/ANNO. MDCCCXXIII./VEXILLIFERO. IACOBO. COMITE. GVIDO
La traduzione è: “Sotto gli auspici e per munificenza di Ferdinando III granduca di Toscana, il Comune di Firenze nell’anno 1823, essendo gonfaloniere il conte Iacopo Guidi, fece demolire per sicurezza dei cittadini e maggiore bellezza del luogo, la parte delle case degli Spini che prima si affacciava sul fiume sopra un arco posto a cavallo della via e che minacciava di crollare con grave pericolo “.