Via della Canonica
Della serie… In giro per ⚜️Firenze…Via della Canonica.
Via della Canonica è una strada del centro storico di Firenze, che va da via dello Studio a via del Campanile, incontrando a metà la piazza del Capitolo. Questa zona faceva parte della zona della “canonica“, appunto, della cattedrale di Santa Maria del Fiore, una specie di zona franca, cinta da mura e soggetta solo alle leggi ecclesiastiche che un tempo si estendeva tra piazza del Duomo e via delle Oche.
La denominazione è in riferimento alle case dei canonici del Duomo, alle quali la strada passa accanto nella loro parte interna: fu deliberata il 22 luglio 1938, recuperando una titolazione comunque già attestata nel Settecento e sostituendo il nome di “via dello Scheletro” che si era affermato tra la fine del Settecento e i primi decenni del Novecento, con riferimento a un cimitero che qui si trovava anticamente. In antico il primo tratto fu detto di San Piero in Ciel d’Oro, dalla chiesetta oggi sconsacrata in cui ha ora sede l’Archivio e la biblioteca del Capitolo fiorentino.
La strada, sorta sul percorso del decumanus minor della città romana, collegava dapprima la via del Transito (ora tratto di via dello Studio), con l’ultimo tratto dell’attuale via Calzaioli, attraverso il vicolo degli Agolanti che passava sul retro della primitiva sede della Misericordia. Il 23 agosto 1418 fu decisa la ‘chiusura’ del complesso della Canonica della Cattedrale e i due sbocchi della strada furono chiusi con un alto muro. La via divenne così uno stretto passaggio fra le case dei canonici cui si accedeva dalla piazzetta antistante la chiesa di San Pier Celoro.
Dal 1425 al 1754 la Canonica ebbe il privilegio dell’immunità, perché, chiunque vi si fosse rifugiato, era immune dall’arresto, qualora fosse stato colpevole di un reato. Le autorità cittadine non potevano entrare in questa zona senza l’autorizzazione del Capitolo.
Quando nel 1754 fu deciso di “aprire” la canonica del Duomo, alla strada, che essendo l’unica interna al complesso fu chiamata via della Canonica, rimase il carattere di passaggio interno fra gli edifici circostanti. Infatti era già stato chiuso il vicolo degli Agolanti, incorporato nell’ampliamento della compagnia della Misericordia, e con esso veniva a mancare il collegamento con la via Calzaioli.
Per quanto riguarda le trasformazioni del tracciato avvenute successivamente si ricorda come la zona sia stata riconfigurata su progetto dell’architetto Gaetano Baccani nell’ambito dei lavori di riordino di questo lato della piazza del Duomo, condotti tra il 1826 e il 1830, che comportarono la parziale demolizione degli edifici che qui insistevano e che avanzavano verso la mole della cattedrale, per fare spazio ad ulteriori singole costruzioni sempre ad uso dei Canonici. Della situazione precedente ai lavori documentano tra l’altro dei disegni conservati presso l’Archivio comunale, firmati da Giuseppe Ruggieri e datati 1754, a servire da “dimostrazione delle aperture da farsi alle case, che di presente compongono la Canonica di S. Maria del Fiore detta il Duomo di Firenze per la continuazione e rigiro delle strade”.
Nonostante gli interventi ottocenteschi la strada conserva, soprattutto grazie agli sporti della casa dell’Opera di Santa Maria del Fiore e alla pavimentazione a lastrico in alcuni tratti ancora posato ‘alla rinfusa’, notevole carattere antico.
Edifici:
La Torre dei Pierozzi è edificio civile del centro storico di Firenze, situata in via dello Studio 25r, angolo via della Canonica 2, a pochi passi da piazza del Duomo.
La Bottega dell’Opera del Duomo è un edificio del centro storico di Firenze, situato in via dello Studio 3 angolo via della Canonica 1A rosso e via delle Oche (piazzetta Cardinale Giovanni Benelli), nei pressi di Santa Maria del Fiore. È un laboratorio tuttora attivo per la manutenzione del corredo scultoreo della cattedrale e degli altri edifici di piazza del Duomo.
La Torre dei Visdomini (con annesso palazzetto) è un edificio civile del centro storico di Firenze, situato tra via delle Oche 14r-16r-18r-20r e via della Canonica 1 (affaccio posteriore dove oggi ha sede l’Opera di Santa maria del Fiore).