Via dei Georgofili
Della serie…in giro per Firenze⚜️!
Via dei Georgofili è una strada del centro storico di Firenze, che va dal Lungarno degli Archibusieri (Arco delle Carrozze) a via Lambertesca (Canto di Poggio Secco). Costeggia il retro del lato corto degli Uffizi, e proprio per colpire questo, nel 1993, ebbe qui luogo un attentato di mafia.
La via dal 1934 prende il nome dall’Accademia dei Georgofili, fondata dall’abate Ubaldo Montelatici nel 1753 per studiare i problemi dell’agricoltura, che nel 1933 si trasferì nel palazzo dei Pulci e in alcuni locali degli Uffizi . Quest’accademia fu la prima in Europa nata per promuovere gli studi sull’agricoltura (georgofilo significa proprio cultore degli studi agrari), e fu sostenuta dal granduca Pietro Leopoldo che promosse un’ampia riforma agraria.
Fino ad allora la strada si era chiamata via delle Carrozze, perché vi si trovavano le rimesse delle carrozze granducali fin dai tempi di Cosimo I de’ Medici: a ricordo di questa denominazione, il primo tratto coperto della strada si chiama ancora Arco delle Carrozze (su alcune pubblicazioni “volta delle Carrozze“).
Anticamente ancora la strada si era chiamata via de’ Pulci e volta degli Uguccioni, dai nomi di famiglie che avevano avuto qui le loro case. Più oscuro è il significato del Canto di Poggio Secco, in angolo con via Lambertesca. Nell’assenza di rilievi noti in questo punto, per quanto piccoli e successivamente livellati, si è ipotizzato che si possa riferire alla vista, un tempo sgombra, che da questo punto si doveva avere sul colle delle “Rovinate” sull’altra sponda dell’Arno, “secco” perché privo di alberi essendo stato più volte soggetto a smottamenti.