La mia vita in una compilation musicale
“A due a due gli innamorati, sciolgono le vele come i pirati…”
Lucio Dalla da La sera dei miracoli
Ero poco più che una bambina e vidi in tv un ragazzo dal sorriso aperto, cantava “Erba di casa mia”. Quella fu la prima canzone che amai, parlava del primo amore e di come è bello innamorarsi da giovanissimi.
Fu da allora che cominciai ad innamorarmi dell’amore, a leggere romanzi e storie che narravano l’amore romantico.
Fu così che nelle canzoni mi specchiai per vivere quel sentimento che rende forti e coraggiosi, che fa crescere e sperare.
Mi appassionai ai cantautori e a quelle strofe come “Margherita ama e lo fa una notte intera” un vero inno alla donna e all’amore.
E Lucio Battisti mi scoppiò nel petto quando ascoltai “La canzone del sole”, avevo anch’io quelle mie trecce bionde , nella cantina buia provai le sue mani incerte e la scoperta dell’amore.
Mi innamorai ascoltando le note di “A mano a mano”, la storia di un amore che vacilla, ma non vuole morire grazie alla forza di un sentimento giovane ma intenso.
Il Sabato pomeriggio va pian pian languendo nel tramonto, una struggente melodia per la coppia seduta in riva al mare a sognare, stretti stretti.
C’era un jukebox nel bar sulla spiaggia, c’era una canzone che era il tormento “Noi due nel mondo e nell’anima”, e noi ad un passo dalla felicità, due occhi che si cercavano nel frastuono e si stavano dicendo già tutto.
Poi si tornava la sera abbracciati e qualcuno vedendo gli innamorati cantava “E non ci lasceremo mai”, ignorando che la sorte si prendeva gioco di noi e già stava cambiando le sue carte.
Da qualche parte una dolce Venere lasciava sciogliere il suo rimmel dalle lacrime, sconfitto il suo povero cuore dalla fine di un amore.
E la mia stanza, laggiù affacciata sulla ferrovia, non aveva più pareti ma sapeva di mare e di musica e canzoni, la mia vita correva forte nell’azzurro insieme al treno che mi portava lontano dalle mie montagne verdi.
La città aveva mille sguardi…ed io sapevo già che la vita è bella anche se fa male e torneremo ancora a sperare….Generale…
Mi trovai quasi per caso, nella notte dei miracoli nei vicoli di Roma con le canzoni di Lucio Dalla e la sua magia, la stella di mare , Anna e Marco e quella stessa canzone che mi ha fatto innamorare nel profumo di una sera d’estate.