La mia vita in una compilation musicale (Le note della mia adolescenza)
La mia adolescenza è un viaggio tumultuoso, un’epoca di scoperte, crescita e sfide. Ma tra le pieghe di questi anni caotici, c’è una costante, un faro che illumina e illuminava il cammino della mia esistenza: Marracash. Crescere con la sua musica è stato più di un semplice ascolto; è stato un’esperienza catartica, un viaggio emozionale che ha plasmato la mia identità e ha lasciato un’impronta indelebile nel mio cuore.
In particolare, una canzone si distingue tra le altre: “Crudelia”. Ogni volta che le sue note risuonano nelle mie orecchie, un turbine di emozioni mi travolge, portandomi indietro nel tempo, verso quegli anni di crescita e trasformazione. “Crudelia” non è solo una canzone, è un racconto intimo di paure, speranze e sogni infranti, un riflesso dei miei stessi tormenti interiori durante l’adolescenza.
Attraverso le parole taglienti di Marracash, ho imparato a navigare tra le acque agitate della vita, a confrontarmi con le mie insicurezze e a trovare la forza interiore per superare gli ostacoli che si frapponevano sul mio cammino. La sua musica non solo mi ha aiutato a esplorare il mondo esterno, ma soprattutto quello interiore, dove le battaglie più difficili vengono combattute.
E così, mentre riascolto “Crudelia” ancora una volta, mi ritrovo a riflettere sul percorso che ho intrapreso, sulle lezioni apprese e sui momenti di gioia e dolore che hanno plasmato la mia adolescenza. Marracash è stato più di un semplice cantante per me; è stato un compagno di viaggio, un amico silenzioso che ha condiviso i miei momenti più oscuri e luminosi.
Ogni nota, ogni parola di “Crudelia” è un riflesso della mia stessa anima, una melodia che risuona nel profondo del mio essere. E anche se gli anni dell’adolescenza possono essere ormai lontani, il legame intimo che ho con questa canzone e con Marracash rimarrà per sempre inciso nel mio cuore.