Le vostre storie,Poesia

La tristezza

Ombre nel cuore, silenzio nell’anima,

la tristezza si posa come brina mattutina.

 

Soffio di vento, sussurro di foglie cadute,

porta via i sorrisi, lascia il vuoto nelle strade mute.

 

Lacrime invisibili, scorrono come fiumi segreti,

sul viso di chi ha amato, di chi ha perso, nei tramonti quieti.

 

Echi di gioia, ora lontani, ora sfumati,

come stelle cadenti, desideri inascoltati.

 

Ma in ogni notte scura, in ogni cuore infranto,

c’è la promessa dell’alba, c’è un nuovo canto.

 

Perché anche la tristezza, come la pioggia d’estate,

nutre la terra, prepara la vita a nuova bellezza, a nuovi versi.

 

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Paola Fabbri

Paola Fabbri, lettrice di testi poetici e introspettivi, ha frequentato corsi di teatro e formazioni Steineriana di colori. Nata nel 1951 a Pisa, ha pubblicato libri amatoriali di poesie e racconti. Con “La vita canta” è giunta terza al premioInternazionale Litterae Fiorentinaie. Dice di sé: non è facile dare vita alla mente razionale ma l’anima sa dove andare per cogliere i suoi versi in fiore che sbocciano dal suo sentire come petali di rosa.

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