Com’è bello passeggiar con Mary
Correva l’anno 1964. Il 27 agosto veniva trasmessa l’anteprima cinematografica mondiale di quello che sarebbe stato il fenomeno Mary Poppins. Al Grauman’s Chinese Theatre di Hollywood venne presentata l’opera di Walt Disney, ispirata al romanzo del 1934 della scrittrice Pamela Lyndon Travers. Il debutto fu un vero e proprio evento.
Un film che ebbe un successo incredibile; di fatto, potremmo quasi dire che l’ eco di tanto successo si è protratto fino ai nostri giorni. Più di cinquant’anni trascorsi ad apprezzare le avventure di una tata magica, catapultata in casa Banks dal vento dell’est, aggrappata ad un ombrello, pronta a conquistare l’affetto di una famiglia, ma anche di un numerosissimo pubblico di spettatori !
Prima di passeggiar con Mary è necessario, però, fare un passo indietro.
Incredibili e rocambolesche furono infatti le vicissitudini affrontate dalla produzione per acquisire i diritti dell’opera; una serie di burrascosi avvicendamenti che riguardarono direttamente la Travers e Walt Disney, in persona.
Le trame di questo intricato percorso sono state raccontate nel 2013 dal regista John Lee Hancock nel film Saving Mr. Banks, con protagonisti Emma Thompson nel ruolo dell’autrice australiana naturalizzata britannica e e Tom Hanks nel ruolo del produttore cinematografico statunitense. Infatti, anche nella realtà dei fatti, le resistenze della scrittrice si protrassero a lungo, senza la minima volontà di cercare di trovare neppure un compromesso commerciale. Fortunatamente poi, Pamela si rese conto degli intenti di Disney e del successo che sarebbe potuto derivare per entrambi; così, fu dato avvio alla produzione di un pellicola che è stata unica nel suo genere!
Tornando allo spettacolo originario, Mary Poppins , oltre che sbaragliare i botteghini, vinse ben cinque Premi Oscar (Miglior attrice protagonista, Miglior montaggio, Migliori effetti speciali, Miglior colonna sonora, Miglior canzone) e ricevette Nomination quali Miglior film e Miglior regia. In questo caso si può sostenere senza molte remore che il successo del film è stato merito soprattutto del personaggio e Julie Andrews fu l’attrice protagonista che ha reso in assoluto immortale il personaggio di Mary Poppins, contribuendo a scrivere un pezzetto della storia del cinema e divenendo lei stessa una diva dello spettacolo.
La magica tata Mary, insieme a Bert lo spazzacamino, Jane e Michael (i bambini che la Poppins è chiamata ad educare, dopo l’ allarme ricevuto via camino dai ragazzi stessi, a causa delle dimissioni della tata precedente), vivranno una serie di avventure che costituiscono l’elemento a sorpresa del film: straordinaria anche la colonna sonora che trova nella stessa voce di Julie Andrews la sua migliore espressione. Chi, infatti, potrebbe mai dimenticare i motivetti di basta un poco di zucchero e la pillola va giù… e tutto brillerà di più o di Supercalifragilisichespiralidoso… anche se ti sembra che abbia un suono spaventoso, se lo dici forte avrai un successo strepitoso?
Nella casa di Via dei Ciliegi, Mary Poppins prenderà in mano le redini della situazione: inviterà Mr Banks il padre di famiglia, arido e avido impiegato di banca, a mostrarsi più conciliante nei confronti dei figli; a lui e alla moglie insegnerà quanto valore abbia il tempo dedicato alla famiglia. Con qualche tocco di magia, Mary riuscirà a fare capire che la realtà non è sempre come pare, scontata e insignificante; anche una semplice passeggiata notturna sopra i tetti di Londra, potrà rivelarsi divertente e fantastica, come anche ballare in compagnia spensieratamente, oppure giocare con degli aquiloni.
Insomma, con Mary tutto sarà strepitoso ed istruttivo; per grandi e per piccini.
Ma poi, quando il vento muterà, arriverà il momento in cui Mary Poppins se ne dovrà andare, così come era giunta.
Per noi, vecchi romantici di un tempo, Mary Poppins non se ne è più andata: è rimasta incisa in modo indelebile nei ricordi della nostra infanzia, molto più che su un grande schermo!
Del resto, questo è il destino dei classici. Perché tutti, almeno una volta, siamo stati bambini in quel di Via dei Ciliegi, tutti quanti ci siamo chiesti quanti oggetti potesse mai contenere quella sua ridicola borsa e perché tutti, ma proprio tutti, abbiamo desiderato avere una tata fantastica come Mary Poppins : alla fine… il trucco, è tutto qui !
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