Le vostre storie,Poesia

La musica e il ballo

Sul palco, la musica danza. 

Note leggere, passi arditi. 

 

Il ritmo si fa carne, l’anima si lancia. 

Nel vortice di suoni, cuori uniti.

 

Le dita sfiorano le corde, e il violino canta la sua storia. 

I piedi si librano, senza corde,

 sospesi nell’aria, in un’armonia illusoria.

 

Il tango infuocato, il valzer gentile, 

le mani che si cercano,

si intrecciano. 

 

Il corpo si piega, si fa agile, 

e il mondo scompare,

solo il movimento resta.

 

La musica è il filo che ci lega, 

il ballo è la lingua che parla al cuore.

 

In un abbraccio stretto,

il tempo si nega,

 e siamo solo noi, in questo dolce torpore.

 

Sul palco, la musica danza,

 e noi balliamo con lei, senza fine.

 

Nel ritmo e nel silenzio,

l’anima avanza, 

e il mondo si dissolve,

solo il sogno rimane.

 

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Paola Fabbri

Paola Fabbri, lettrice di testi poetici e introspettivi, ha frequentato corsi di teatro e formazioni Steineriana di colori. Nata nel 1951 a Pisa, ha pubblicato libri amatoriali di poesie e racconti. Con “La vita canta” è giunta terza al premioInternazionale Litterae Fiorentinaie. Dice di sé: non è facile dare vita alla mente razionale ma l’anima sa dove andare per cogliere i suoi versi in fiore che sbocciano dal suo sentire come petali di rosa.

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