E l’anziano padre così parlò
Con mano operose ho tracciato tanti lavori,
e con occhi radiosi ho visto mille albori.
Un giorno camminando un inverno mi
ha preso per mano, ormai il mio passo
non andava più lontano.
Greto di fango, argilla di terra, fiore sul fiume
tutto diventò in questa calda terra.
Figlio mio, desiderato amato e il cuore batte
forte e lui lo sa.
Figlio mio, tessevo in te esperienza
nella fede della mia coscienza.
Figlio mio, lasciami andare e tuo
padre non dimenticare.
Figlio mio, coraggio amore e prudenza
ti ho insegnato con la mia pazienza.
Il corpo di me un giorno più non vedrai,
ma sempre accanto a te, mi sentirai.