Le vostre storie,Poesia

Nel vuoto cosmico

Nel vuoto cosmico,

dove morte e vita si compenetrano,

l’eternità danza con l’infinito.

 

Le stelle,

come fiamme ardenti,

tessono il manto del tempo,

e la notte si fa culla per le galassie.

 

Nel silenzio profondo,

le costellazioni sussurrano segreti antichi,

e i pianeti danzano la loro danza celeste.

 

L’oscurità non è vuota,

ma vibrante di mistero,

e ogni spazio tra le stelle

è un ponte verso l’ignoto.

 

E così, nell’abisso senza fine,

la poesia si fa stella cadente,

lasciando una scia luminosa

di parole e sentimenti.

 

Forse, nel cuore di questa vastità,

troveremo la risposta alle domande

che non osiamo nemmeno formulare.

 

E mentre il tempo si scioglie

come sabbia tra le dita,

noi siamo solo viaggiatori di passaggio,

cercando un significato nell’infinito.

 

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Paola Fabbri

Paola Fabbri, lettrice di testi poetici e introspettivi, ha frequentato corsi di teatro e formazioni Steineriana di colori. Nata nel 1951 a Pisa, ha pubblicato libri amatoriali di poesie e racconti. Con “La vita canta” è giunta terza al premioInternazionale Litterae Fiorentinaie. Dice di sé: non è facile dare vita alla mente razionale ma l’anima sa dove andare per cogliere i suoi versi in fiore che sbocciano dal suo sentire come petali di rosa.

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