Rod is sailing
Una voce tra le più graffianti del panorama musicale mondiale, entrato nel Guinnes dei primati come «l’artista con maggiore pubblico a un proprio concerto dell’intera storia del rock», scozzese doc anche se nato a Londra, la sua prima passione è stata il calcio, soppiantata, poi, dalla musica.
Ha iniziato la carriera in una band, suonando con John Paul Jones, futuro bassista dei Led Zeppelin. Nel 1969 si è unito al gruppo musicale dei Faces, poi ha intrapreso il suo percorso da solista.
Avete capito di chi stiamo parlando? Ma ovviamente del grande Rod Stewart, un cantautore dotato di grande carisma e voce unica, capace di fare il rock, il blues, il soul ed il pop senza mai perdere d’intensità.
Dopo lo scioglimento della sua band, nel 1975, Rod intraprese una fantastica carriera solista, lasciandosi alle spalle l’immagine di rocker per passare alla musica pop e alla nascente disco music.
Proprio in quell’ anno Rod The Mod (Rod il ribelle, ndr.) pubblicò il suo primo album intitolato Atlantic Crossing. Contenuta al suo interno, una delle canzoni più ricche di magia, una ballad davvero strappalacrime dal titolo Sailing.
Un successo incredibile, che lo fece balzare al 1° posto di tutte le hit, consegnando Rod all’Olimpo della musica.
Oggi nel giorno del suo settantottesimo compleanno, certo non potevamo mancare di pubblicarla.
Buona navigazione a tutti !
Sir Roderick David Stewart, detto Rod (Londra, 10 gennaio 1945).