Piazza Gaetano Salvemini
Della serie… In giro per ⚜️Firenze!
Piazza Gaetano Salvemini si trova nel centro storico di Firenze, nella zona di Santa Croce. Vi immettono le strade: via Verdi, via Fiesolana, via Pietrapiana e via dell’Oriuolo.
Dedicata allo storico e politico Gaetano Salvemini, che a Firenze trascorse alcuni anni, la piazza fu creata nel 1936 nell’ambito di un ampio progetto di riqualificazione della zona che fu interrotto dalla guerra e completato solo negli anni cinquanta/sessanta con l’edificazione delle poste di via Pietrapiana. Con lo stesso piano venne creata, ad esempio, la vicina piazza dei Ciompi.
Vi si affacciano il settecentesco palazzo Bartolommei-De Rossi e, al 15-16, una casa con un pietrino del monastero di San Pier Maggiore, che ricorre anche sull’edificio all’1 rosso. Al 17 un portale con mascherone, forse seicentesco. Sullo sprone tra borgo Albizi e via dell’Oriuolo si trova il fronte moderno del Banco di Roma, eseguito sulla Casa degli Albizi dopo le demolizioni del 1936.
Alla chiesa del monastero distrutto apparteneva la parete su della piazza, su cui si vedono ancora i contrafforti con mascheroni in pietra e doccioni a forma di testa leonina. Prima della costruzione del palazzo delle Poste si affacciava qui, su uno stretto sporto, il Canto delle Rondini, da uno stemma parlante della famiglia Rondinelli che qui aveva le sue case. Dal 1918 vi era anche un pittoresco tabernacolo neogotico della Madonna delle Rondini scolpito da Umberto Bartoli e progettato da Adolfo Coppedé. Questo stesso architetto aveva qui progettato una farmacia la cui memoria è tramandata dalla più arretrata Farmacia del Canto alle Rondini, che ne conserva alcuni degli arredi originari.
Al 4 si vede un tabernacolo tondo in terracotta, con sant’Antonio da Padova che regge il Bambino, e una lanterna che lo rischiarava; si trova un’antica bottega che si appoggiava alla chiesa di San Pier Maggiore.